Oggi a Firenze si festeggia il patrono, San Giovanni appunto. Per noi è una duplice ricorrenza, dal momento che è anche il nostro onomastico!
Tutta la città è in festa e sono molte le iniziative da vedere, da ammirare, da ascoltare per chi si trova in zona: turisti, cittadini, gente da tutte le parti del mondo. Tutti insieme appassionatamente per goderci lo spettacolo.
Un gioco “movimentato”
L’origine di questa celebrazione si perde nella nebbia della storia, se ne ha notizia già dai tempi dei Longobardi e da sempre è sinonimo di tradizione e di spettacolarità. L’estate è ufficialmente iniziata ed è proprio fantastico assistere a questa folla multietnica e multicolore che invade le strade, i vicoli e le piazze.
Da non perdere, nella maniera più assoluta, i consueti “Fochi“: i giochi pirotecnici che illuminano la notte di luci e colori. Qualche dritta per goderseli al meglio? Sicuramente dal ponte Santa Trinità, da lì la visuale è stupenda, con Ponte Vecchio illuminato da dietro dai fuochi. Se si vuole godere di un po’ più d’intimità, meglio optare per una terrazza privata o il quartiere di San Niccolò, che offre comunque un’ottima vista, dal momento che i fuochi d’artificio vengono sparati da Piazzale Michelangelo.
E non dimentichiamo la finale di calcio in costume o calcio storico fiorentino, che ha ben poco in comune con il calcio classico, dato che assomiglia più ad versione passionale e sanguigna del rugby. Le origini di questo sport risalgono addirittura all’antica Roma ed era l’allenamento prediletto dei soldati romani. Deve la sua fortuna ad un episodio del 1530 quando un gruppo di musici appostati sui tetti di Santa Croce fecero fuggire gli assedianti tra colpi ed urla della folla festante.
Prima dell’incontro, che ci aspettiamo molto focoso e non scevro di colpi e parapiglia tra gli atleti, prenderà vita tra le strade del centro, il corteo storico in costume e lo show degli sbandieratori, che si concluderà al grido di “Viva Firenze“, che segnerà anche il fischio d’inizio della finale del calcio storico. Per gli appassionati l’appuntamento è in piazza Santa Croce.
Siamo proprio in fibrillazione! Per noi vedere una Firenze così viva è uno spettacolo nello spettacolo.
Ultimo consiglio? Prendete una “boccata d’aria” e rilassatevi perché, data l’altissima affluenza di persone, gli spostamenti saranno rallentati…un’ottima occasione per perdersi nella folla e dimenticare l’orologio!
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