Ciao, siamo Giovanni, Carole e Caterina Latini, e abbiamo pensato che vi avrebbe fatto piacere sapere qualcosa sul nostro background e su come è venuto alla luce il nostro ristorante.
Nel 1898 Angelo Latini aprì una fiaschettiera in Via della Vigna Nuova, naturalmente vendendo vino, ma anche formaggi e salumi.
A partire dal 1950 suo nipote Narcisio Latini modificò la fiaschetteria in tavola calda e sua moglie Maria iniziò a preparare piatti fumanti di ribollita e pappa al pomodoro da vendere assieme ai salumi, ai formaggi e ai panini freschi.
Nel 1965 la fiorente attività fu trasferita alle antiche scuderie di Palazzo Rucellai. È risaputo che Narcisio servì piatti di cibo caldo sia per i residenti fiorentini che per gli angeli del fango durante l’alluvione del 1966, nonostante il fatto che le sue stesse dispense traboccassero di fango e detriti. Fu in quel periodo che i due figli di Narcisio e Maria, Torello e Giovanni, cominciarono ad occuparsi dell’attività e Maria ampliò l’offerta della tavola calda aggiungendovi carni alla griglia, arrosti e tanti altri piatti tipici fiorentini.
Col passar del tempo l’azienda è cresciuta e così ha fatto la famiglia Latini! All’inizio del nuovo milennio (precisamente nel 2004) Giovanni, sua moglie Carole e le loro due figlie, Chiara e Caterina, hanno rilevato l’Osteria Numero Uno, letteralmente dietro l’angolo. Fino all’età di 96 anni Narciso si è diviso tra le due attività. Per fortuna sono vicine!
A L’Osteria di Giovanni l’influenza di Chiara, Caterina e Carole pur mantenendosi rigorosamente fedeli ai piatti della tradizione toscana, hanno cominciato a sperimentare nuovi sapori e combinazioni, sempre privilegiando i prodotti locali e di stagione.
Tra i nuovi piatti più popolari troviamo il petto di anatra affumicato su rucola e vestito di aceto balsamico, i tortelli ripieni di pere e pecorino con salsa di porro e paprika, i pici con salsiccia e cavolo, e l’agnello cotto a fuoco lento con carciofi.
Avreste mai immaginato che esiste anche il carpaccio di ananas con pepe rosso?
Benvenuti, è per noi un grande piacere avervi qui a L’Osteria di Giovanni
– Giovanni, Carole e Caterina –
