Ci siamo quasi, a quei fatidici, magici, dodici rintocchi che sanciranno l’arrivo del Nuovo Anno.
Come tutte le feste tradizionali, anche San Silvestro vanta una storia lunga e controversa.
Pare tragga le proprie origini dalla festa romana consacrata al dio Giano.
Sono molteplici le usanze ad essa collegata, come i riti di purificazione per l’anno che passa e quelli propiziatori per quello in arrivo. In alcune regioni d’Italia si dice sia di buona auspicio addirittura incontrare un carro pieno di fieno ed un cavallo bianco.
Dal momento però che ormai è difficile trovarne, meglio le più classiche delle tradizioni: dal mangiare lenticchie ed uva passa mentre il campanile rintocca la mezzanotte, all’uscire di casa con qualche monetina in tasca. Il tutto per favorire la buona sorte e la ricchezza materiale.
Come dimenticare il più romantico dei baci? Naturalmente stiamo parlando di quello dato sotto il vischio, che si consiglia di appendere sulla porta principale per allontanare gli “Spiriti maligni”.
Decisamente un classico, è anche lo stilare una lista dei buoni propositi per l’Anno Nuovo. Nella nostra c’è di sicuro quello di riuscire a svolgere il nostro lavoro con la stessa passione e gli stessi risultati, e continuare a migliorare.
E voi, che buoni propositi avete per il 2014?
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